di Giovanna Luciani
D’improvviso mi ritrovo in spiaggia.
Senza essermene accorta.
Ho guidato 30 minuti e me ne sono parsi 10.
Senza capire dove la mia 500 mi stesse conducendo.
Assurdo.
Forse.
Ed ora sono qui.
Seduta tra i sassi caldi.
Infuocati dal sole.
E lo sguardo perso davanti alle acque azzurre del mare.
Una signora qui di fianco inizia a scambiare qualche parola.
Lei è di Torino ed ha quasi 88 anni da compiere.
Mi racconta un po’ di sé.
Perle di saggezza.
Suo figlio interviene e poi si presenta.
Scambiamo quattro chiacchiere.
E dopo un’ora se ne vanno salutandomi con una forte stretta di mano.
Non ricordavo una stretta così forte da tanto tempo.
A volte bisogna lasciarsi andare.
Abbassare la guardia ed abbandonarsi un po’.
***
Se vuoi leggere altri componimenti relativi a questa Silloge, clicca sul link: #DiSpiaggiaeDintorni