“Il dono più bello”
di Cristina Biolcati C’era una volta una famiglia che viveva in una modesta casetta, al limitare del bosco, e che godeva dei prodotti della terra. Il padre era un uomo alto e robusto, faceva il falegname e andava a vendere i
Scrittori e Poeti allo Sbaraglio
di Cristina Biolcati C’era una volta una famiglia che viveva in una modesta casetta, al limitare del bosco, e che godeva dei prodotti della terra. Il padre era un uomo alto e robusto, faceva il falegname e andava a vendere i
di Erika Montedoro Nel grande parco era arrivato l’autunno. La natura aveva cambiato colori e alcuni alberi iniziavano a spogliarsi delle bellissime chiome. Di lì a poco l’inverno avrebbe bussato alle porte con le sue dita gelate. Nel tronco di
di Chiara Bellese Oggi, siamo qui a parlare di dodici elfi davvero speciali.Essi, durante l’anno, vivono in un paese senza eguali.Da gennaio a novembre si preparano incessantementeper portare, la magia del Natale, nel mondo allegramente. Chi sono gli elfi, vi
di Andrea Caietti La domanda è: il Natale mi piace o no? Nella casella del sì devi mettere la musica e le canzoncine con i campanelli. Questo è bello. Bello è anche girare per la città in cerca di regali.
di Alessandra Montali – Crisi d’identità – Pochi giorni ancora e Natale sarebbe ritornato fra la gioia, la tenerezza e la felicità di grandi e piccini. In Lapponia stava nevicando: fiocchi fitti e soffici si posavano silenziosi sulla neve che
di Patrizia Birtolo La commessa le sorrideva, gentile.Fa parte del suo lavoro, pensò lei.C’era una quantità imbarazzante di boccette colorate, sul ripiano di cristallo nero dell’elegante bancone.E quella continuava a sorriderle, imperterrita.Speranzosa.Impossibile, con tutto quello che aveva chiesto di mostrarle,
di Oppezzo Silvia Non ero mai uscito dalla mia campana di vetro fino a quella notte. Sono Saul. La mia campana è al centro del villaggio, sproporzionata rispetto alle altre; ambienti ariosi, funzionali, arredo raffinato. Sono il capo, temuto, obbedito,
di Barbara Gaiardoni Carissima,avrei voluto scriverti di quanto io ami Babbo Natale e delle pause goduriose con pandoro e cioccolata fumante, ma ho scelto di condividere una riflessione che ho fatto nel guardare un dono; un vasetto di basilico sofferente,
di Vanni Camurri Il vento spazza il cielo sollevando onde rapide e stizzose che, nel giro di un amen, perdono la schiuma. In città la gente entra ed esce dai centri commerciali, abbagliata dalle luci, che bucano la notte. I
di Rita Giovanna Cavicchi C’è nell’aria la dolcezzae la neve bianca scende,mentre tutto è lucentezzasenti il suono di leggende. Se sei stanco non dormireforse è meglio che ti affretti:è il momento di arricchireil tuo cuore e i tuoi affetti. Quando