“Lumi di Natale”
di Vanni Camurri Natale. É sufficiente la parola, perché il cuore si strugga di tenerezza, susciti coraggio e speranza, perché celebra la vita che si affaccia sulla terra; è la festa dell’infanzia e a volte penso che ciò, che più
Amori Vicini e Lontani
Ci siamo… cliccate su questo link, per conoscere i componimenti selezionati: Ma… le #Sorprese non finiscono qui!!! ##Seguiteci!!! Ecco il link dove poter ascoltare la selezione di componimenti letti e magistralmente interpretati dall’attrice Maria Rosa Santucci: Che cos’è l’Amore? Quante
“Aurora e il Natale”
di Silvia Oppezzo «Wow! Che meraviglia!» Esclamò Aurora, vedendo l’albero di Natale risplendere di tante luci colorate e sfavillanti. Bimba di tre anni, dal visetto tondo e sempre sorridente, dagli occhi grandi e curiosi, scorrazzava per il salone, euforica. Era
“La pallina rossa”
di Stefano Borile “E’ ancora buio, quando tocca a noi? Vedi qualcosa? Senti rumori? Speriamo non ci abbiamo sostituite”. Il vociare si faceva sempre più insistente, ma la piccola pallina rossa cercava, in qualsiasi modo, di infondere calma e serenità.
“Fiocco di neve”
di Daniela Ciuffreda(dalla raccolta “Mentre vivo”) Cadi leggeroFiocco di neveCadi stanotteSui sogni dei bimbiSulle speranze dei giovaniSulla rassegnazione degli adulti Cadi stanotteFiocco di neveLeggero come una piumaSui cuori delusiPerché guariscano le loro feriteSui cuori innamoratiPerché ne assaporino tutta la dolcezzaSulle
“Un bambino Gesù nero”
di Francesco Dionigi Era un Natale strano quello per Don Luigi. Un Natale passato a 30°C all’ombra, lontano da casa, nel cuore dell’Africa. Non che ciò gli dispiacesse, anzi, era stata una sua scelta precisa quella di voler fare il
“Un 2020 strano”
di Annalisa Adamo -Che 2020 è stato!Certo… un anno bisestile,e a febbraio è arrivatoil Coronavirus tanto ostile! -Eravamo tutti a scuolae la vita era normale,poi in un giorno, un’ora sola,chiusi in casa: irreale! -Niente più sorrisi e gioia,solo compiti virtuali,tanta
“A casa per Natale”
di Maria Basile ̶ Ricominciamo? Neanche il caffè in santa pace mi fai prendere, che l’ho sognato tanto! ̶ Perché, la cosa importante è il caffè? Non la tua vita, il tuo futuro? Aspetta, non ti permettere, sai! La porta
“La fiaba di Natale”
di Stefano Borile “Ciao, buongiorno, hai già scritto la favola? … Guarda che l’aspetto, mi raccomando, lo sai che ci tengo a leggerla…”. Le frasi si susseguono colme di sorrisi e strette calorose di mano. “Oramai non sarebbe più Natale
“1440 Minuti”
di Anna Pia D’Alesio Guardo il presepe tutto illuminato e penso alle feste trascorse. Quest’anno non avevo voglia d’incontrarlo il Natale, sono scappata dalle luci, dai rumori, dall’abbraccio delle uscite per acquistare i regali. Vedo, tornando a casa, il Natale