“Sogno di una notte d’estate”
Un mattino molto presto, scendo giù dal letto lesto e mi avvio senza indugiare svelta svelta verso il mare…
Scrittori e Poeti allo Sbaraglio
Un mattino molto presto, scendo giù dal letto lesto e mi avvio senza indugiare svelta svelta verso il mare…
Piccolo e dispettoso eri tu, di un verde brillante eri vestito, ai tuoi piedi delle scarpette rosse e uno strano cappello che ad ogni tuo movimento risuonava canzoni di Natale…
Questo Natale duemilaventi, non sarà un Natale come tanti, non ci saranno parenti sgraditi, né ci saranno regali dovuti, il nostro pensiero andrà a chi soffre un’assenza, l’amore saprà di verità e di distanza…
Chi sarà mai questa bellissima dama? Arriva in silenzio con una corona sulla testa che sembra d’argento…
di Rita Giovanna Cavicchi Oggi forse è come ieri,ma domani sarà meglio…dico spesso e volentierinon appena mi risveglio.Ci son giorni cupi e tristiche mi opprimono il pensiero,metto a posto i miei registriper scacciare ciò ch’è nero.La visione del futurodi colori