Scrittori e Poeti allo Sbaraglio
di Riccardo Carli Ballola Sono qui, ora, ma poi non più.Senza un fine (forse).Però presentetra le cose di tutti i giorni, vivo/ora,in questa piccola-grande realtàche assorbe ogni anima e la sputa alle spalledove il tempo regna sovranoe tutto il resto
di Mariantonia Ronchetti Inesorabile,perpetuo fluire,istante mutevole, un soffio di vita.Atomi nomadi, ormai senza patria,disperati cerchiamoframmenti d’eternità. *** Torna alla Silloge #IlVoltoDellaClessidra per leggere altre opere ed altri autori.
di Angie Patti E chiudo piano la portaall’uomo e il suo fardelloe siedo tra le cose fermee immobile anch’iodove ogni stella si nascondee il mondo perduto taceconfesso ai miei annil’incostanza degli affetti…ho consumato orgogliocome se non avessi amoreho parlato al
di Anna Ferrari C’è la ginestra in fiorea casa di mia nonnastanze fresche coi ricordispolverati e incorniciati. In cucina come semprela sedietta sardabassa ed impagliatache a stento mi contienee lì seduta scomodami piace poggiar la testasulle sue ginocchia stanche: «L’arancio
di Stefania Di Vita Come gemini ambiguo,due facce contrapposte,due maschere da teatro…Una sorride, l’altra piange…Tempo di Kairos e Kronos,due fragili volti di vetro,anime di sabbia, unite e divise…Nell’angusto passaggio,il fluir della vita…L’otto dell’infinito,incosciente, gioca in altalena…Tempo non ha età,il suo
di Sandy Ambrosio Ritorneranno le farfalledopo un lungo tempo di letargo.Ritornerannoa sorvolare i pratia dipingere le aiuole.Rinasceranno tanti girasoli,in quel grande campoai confini con il cielo.Si innalzeranno fieri,come bandiere al vento,come vele issatein mezzo al mare.Arriverà una nuova estate,ti darà,
di Angela Anna Acquaviva Esisto da sempre, sono senza etànetta e ben definita è la mia identitàappartengo a tutti indistintamentemi chiamo Tempo semplicementeeppure epiteti vari mi vedo affibbiareche di volta in volta mi fan diventaremedico, maestro, galantuomo o tirannodi me
di Luca Isoardo Volto, ti rivolto,tanto ho tempo, disinvolto,ci specchio ridente volto.Mi dileggio, come stolto…Come clessidra, capovolgo…L’impugnatura ruoto,di viver la mia fatica scorgo. Giro e scandagliola casa degli specchi.Mi vedo proporzionato…Dopo un passo, d’improvviso allungato,magro, grasso, distorto…E nella distorsioneannesso è
di Gianna Evangelista Tutto scorre…Il tempo è liquido su orologi caduti dal cielo.Danzano sulle vite,attori protagonisti,le lancette snelle,un tango sinuoso, perpetuo, contando le loro piroette.Su meringhe di liquirizie capovolte.Su gomitoli di zucchero filato.Assetata di tempo, mi dissetigoccia dopo goccia,istante dopo
di Antonella Celeste Buttelli Il tronco, trafittoinchina i suoi rami al terreno,cadono le foglie accantosbiadisce il manto,cercando le verdi speranzetra le viscere selvagge,mondi nascostie improbabili trapassi, verso il centrodi un universo non lontanodi un mondo celato al destino. Trafitto, quel