“Lumi di Natale”
di Vanni Camurri Natale. É sufficiente la parola, perché il cuore si strugga di tenerezza, susciti coraggio e speranza, perché celebra la vita che si affaccia sulla terra; è la festa dell’infanzia e a volte penso che ciò, che più
Scrittori e Poeti allo Sbaraglio
di Vanni Camurri Natale. É sufficiente la parola, perché il cuore si strugga di tenerezza, susciti coraggio e speranza, perché celebra la vita che si affaccia sulla terra; è la festa dell’infanzia e a volte penso che ciò, che più
di Rita Giovanna Cavicchi Qui, vicino al mio camino,sto leggendo attentamenteletterina di un bambinooltremodo coinvolgente.“Ciao – mi scrive già all’inizio –aiutato dalla mammasto scrivendo, non per sfizio,e non voglio che sia un dramma.Io ti mando una missivaanche se ho difficoltà,perché
di Silvia Vercesi Era una grigia e fredda serata invernale e Sonia la stava passando comodamente seduta in poltrona, immersa nella lettura di avventure giallo – comiche di uno dei suoi scrittori preferiti, quando venne improvvisamente ricatapultata nel suo salotto
Nevicava, ma non riuscivo a distogliere lo sguardo dalle sue valigie, accatastate in fondo al corridoio, mentre lei guardava fuori dalla finestra…
di Giovanna Consolo … E finalmenteè tornato dicembrecon la magiae con l’incanto di sempre.Con le luci e con le festecon fiocchi e ghirlandea porte e finestre.Dicembre è davveroun mese specialeil mese che portaverso il Natale.Il mese bellodei dolci e dei
di Silvia Oppezzo «Wow! Che meraviglia!» Esclamò Aurora, vedendo l’albero di Natale risplendere di tante luci colorate e sfavillanti. Bimba di tre anni, dal visetto tondo e sempre sorridente, dagli occhi grandi e curiosi, scorrazzava per il salone, euforica. Era
di Sandra Salvini Il suo profumo si sentiva tra la gente. Il padre di mio padre, mio nonno, soprannominato “nonno Gatto”, per le sue grandi orecchie, a metà novembre iniziava a dire: <Per il Ceppo, siete tutti invitati a casa
di Stefano Borile “E’ ancora buio, quando tocca a noi? Vedi qualcosa? Senti rumori? Speriamo non ci abbiamo sostituite”. Il vociare si faceva sempre più insistente, ma la piccola pallina rossa cercava, in qualsiasi modo, di infondere calma e serenità.
di Daniela Ciuffreda(dalla raccolta “Mentre vivo”) Cadi leggeroFiocco di neveCadi stanotteSui sogni dei bimbiSulle speranze dei giovaniSulla rassegnazione degli adulti Cadi stanotteFiocco di neveLeggero come una piumaSui cuori delusiPerché guariscano le loro feriteSui cuori innamoratiPerché ne assaporino tutta la dolcezzaSulle
di Francesco Dionigi Era un Natale strano quello per Don Luigi. Un Natale passato a 30°C all’ombra, lontano da casa, nel cuore dell’Africa. Non che ciò gli dispiacesse, anzi, era stata una sua scelta precisa quella di voler fare il